Preparazione agli esami

Alimentazione: L’assunzione di cibi e bevande influisce sulla concentrazione sanguigna di molte sostanze. Ad esempio: un’abbondante cena a base di cibi grassi la sera prima del prelievo, può aumentare la concentrazione dei trigliceridi. Anche un digiuno prolungato altera la concentrazione di molte sostanze. È quindi consigliabile, in linea generale, consumare una normale cena la sera prima del prelievo (10 – 12 ore) ed astenersi, in seguito, dal consumare altri cibi e bevande, (fatta eccezione dell’acqua).

Alcool: L’assunzione di alcol provoca alterazioni transitorie di molte sostanze. Ad esempio entro 2-4 ore dall’assunzione di modeste quantità di alcol si registra una diminuzione del glucosio nel sangue. È quindi opportuno limitare o, ancor meglio, evitare il consumo di bevande alcoliche per tutta la giornata che precede il prelievo.

Caffeina: L’effetto della caffeina sulla concentrazione delle sostanze presenti nel sangue non è ancora del tutto chiaro, anche se il sospetto d’interazione è molto consistente. È quindi logico non
assumere bevande contenenti caffeina prima del prelievo (ricordate che non solo il caffè fa parte di questa categoria, ma anche il tè e le bibite a base di cola).

Fumo: Tutti conosciamo i danni a lungo termine dovuti al fumo e tutti sappiamo che sarebbe meglio astenersene, non tutti sanno, però, che il fumo provoca anche alterazioni transitorie di un discreto numero di sostanze nel nostro organismo. Sarebbe, quindi, meglio non fumare nelle tre ore precedenti il prelievo.

Attività fisica: L’attività fisica: camminare per lunghi tratti, correre, andare in bicicletta, provoca l’aumento della concentrazione sanguigna di molte sostanze a causa del passaggio di acqua verso i muscoli. E’ buona norma, quindi, non arrivare in Centro affaticati.

Ciclo mestruale: Se si devono eseguire dosaggi ormonali comunicare sempre e con precisione la data delle ultime mestruazioni.

Qualche particolare consiglio per gli utenti:
Alcune analisi necessitano di una preparazione particolare ed hanno controindicazioni o effetti collaterali. Quando sarà necessario, Le saranno date le giuste indicazioni, se non saremo stati chiari non esiti a chiedere ulteriori spiegazioni.

Come raccogliere le urine delle 24 ore:
La raccolta delle urine delle 24 ore, salvo diverse e particolari indicazioni, incomincia svuotando la vescica al risveglio mattutino. L’urina emessa deve essere gettata, da quel momento in poi, ricordi l’orario. Tutta l’urina prodotta deve essere conservata in un recipiente ben pulito. La raccolta termina la mattina successiva alla stessa ora del giorno precedente. Non sono mai abbastanza le raccomandazioni affinché sia preciso e scrupoloso nel raccogliere le urine, ricordi che una Sua distrazione o dimenticanza influisce sul risultato dell’analisi.

Come raccogliere le urine per l’urinocoltura:
Al risveglio mattutino, prima di urinare, effettui una scrupolosa pulizia personale, subito dopo scarti le prime gocce di urina, quindi raccolga il resto, in un recipiente sterile, abbia cura di non toccare il recipiente stesso nella parte interna. Porti subito il campione in Centro, ricordi che se ritarda troppo la consegna potrebbe ottenere un risultato non corretto. Nonostante il rispetto di queste regole può capitare che l’urina sì “inquini”, non si preoccupi, ce ne accorgeremo e Le chiederemo di ripetere la raccolta, non si spazientisca se ciò accade, perché questa ripetizione, assolutamente gratuita, è segno di scrupolo e di attenzione.

Raccolta delle urine per idrossiprolina:
Nei tre giorni precedenti la raccolta delle urine, seguire una dieta priva di: collageno,carne e derivati, estratti di carne, brodo, pesce, gelati, dolci.
Dopo la dieta di cui sopra, raccogliere le urine delle 24 ore successive e segnalare sul campione la diuresi, il peso, l’altezza, l’età del paziente.

Glicosuria frazionata:
Si raccolgono le urine in tre contenitori nel seguente modo (se i pasti sono consumati alle 8.00-13.00-20.00):
1° contenitore – urine emesse dalle 8.00 fino alle 13.00
2° contenitore – urine emesse dalle 13.00 fino alle 20.00
3° contenitore – urine emesse dalle 20.00 fino alle 8.00 del giorno seguente

Tampone faringeo:
Non praticare gargarismi o sciacqui del cavo orale prima di recarsi in Centro.

Pap test:
E’ opportuno eseguirlo fra il 12° e il 18° giorno dall’inizio delle mestruazioni.
Evitare le lavande interne nei tre giorni precedenti. In tal caso di trattamento estro-progestinico si consiglia di far eseguire l’indagine durante i mesi di sospensione.

Tampone vaginale:
E’ opportuno eseguirlo almeno cinque giorni dall’arresto del flusso mestruale. Evitare le lavande interne ed esterne almeno 1 giorno prima dell’esame.
La pulizia dei genitali esterni va effettuata con uso di acqua sterile. Non fare uso di antibiotici per almeno 5 giorni prima dell’esame.

Acido-5 idrossindololacetico urinari:
Nei due giorni precedenti la raccolta delle urine non si devono consumare noci, melanzane, banane, ananas, prugne.

Aldosterone sierico e urinario:
Il Paziente deve seguire una dieta normosodica nei tre giorni che precedono il prelievo.

Acido vanilmandelico urinario:
Nei tre giorni precedenti la raccolta delle urine non si deve consumare:thè, caffè, frutta, dolci,cioccolata.

Esame dell’espettorato:
Eseguire preventivamente dei gargarismi o almeno sciacqui del cavo orale quindi tossire ripetutamente al fine di espettorare il catarro presente nei bronchi (questo per evitare che venga raccolta solo della saliva).

Prova da carico di glucosio:
Occorre che nei tre giorni precedenti la prova siano presenti nella dieta almeno 200 grammi al giorno di carboidrati, da assumere in qualsiasi momento della giornata. Alcuni fra gli alimenti più ricchi di carboidrati, in ordine decrescente di contenuto sono: zucchero, riso, miele, fette biscottate, cracker, grissini, pasta, semolino, pane, cioccolato al latte, marmellata, uva secca, fichi seccgìhi, latte in polvere zuccherato, latte consensato, biscotti, ceci, lenticchie, fagioli, patate, piselli.
Nel periodo di preparazione è necessario non sottoporsi a esercizio fisico e a condizioni di stress diverse dal normale.
La sera precedente l’esame restare digiuni dopo la cena. Astenersi dal caffè, fumo, alcol anche durante la prova. E’ possibile bere acqua senza limitazioni.

Scotch test:
Applicare di sera in zona perianale un cerotto adesivo alla cellulosa. Lasciarlo in situ per la notte e prelevarlo al mattino.

Modalita’ di raccolta del liquido seminale in caso di spermiocoltura:
Raccogliere in apposito contenitore sterile il liquido seminale mediante masturbazione spontanea, dopo minzione ed accurato lavaggio dei genitali.

Modalita’ di raccolta del liquido seminale in caso di spermiogramma:
Prima della raccolta del liquido seminale osservare un periodo di astinenza sessuale non superiore ai 5 giorni e non inferiore ai tre giorni. Raccogliere in apposito contenitore sterile il liquido seminale mediante masturbazione spontanea, dopo minzione ed accurato lavaggio dei genitali. Stare attenti a raccogliere tutto il liquido seminale: la perdita di una piccola quantità iniziale o finale può pregiudicare il test anche in maniera notevole. Consegnare il campione al Centro entro 45 minuti dalla raccolta.

Modalita’ di raccolta delle feci:
Per l’esame delle feci completo, per la ricerca di parassiti e per la coprocoltura è necessario raccogliere le feci in appositi contenitori sterili.